Crisi idrica: lo stoccaggio dell'acqua come soluzione

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Già da alcuni anni l’estate si accompagna a sempre più preoccupanti allarmi di crisi idrica. A soffrirne di più è il settore dell’agricoltura che si trova inerme di fronte a gravi episodi di siccità. Si tratta di una situazione che richiede cambiamenti strutturali, ma nell’immediato ci sono delle soluzioni a cui possiamo ricorrere: una di queste è lo stoccaggio d’acqua e le cisterne flessibili sono uno dei sistemi di immagazzinamento dell’acqua più efficaci sul mercato.

 

Quello della siccità è un problema che si ripropone ogni anno con l’arrivo dell’estate, ma mai come quest’anno è sotto gli occhi di tutti l’importanza del fenomeno. A preoccupare non è solo l’ingenza della crisi idrica, ma anche la sua precocità che non lascia ben sperare per le settimane a venire.

Le colture si seccano, agricoltura e allevamento sono in ginocchio, fiumi e laghi si stanno abbassando a livelli che solo le generazioni più anziane hanno già visto in passato e diverse regioni hanno chiesto lo stato d’emergenza. È evidente che bisogna correre ai ripari su più fronti con soluzioni di breve e lungo termine.

Ma come siamo arrivati a questo punto? 

Cause e conseguenze della crisi idrica

Nuovamente torniamo a interrogarci su ciò che ha provocato il problema e a fare il calcolo dei danni presenti e futuri.

I cambiamenti climatici, l’effetto serra, la mancanza di attenzione verso la sostenibilità sono sicuramente i macrofattori più importanti, ma per raggiungere risultati che diano risposte a così alto livello occorrono politiche integrate sul piano mondiale e cambiamenti strutturali che possono realizzarsi solo con il tempo e l’impegni di tutti.

Ci sono, però, soluzioni concrete che possono essere messe in pratica fin da subito per combattere la crisi idrica: una di queste è lo stoccaggio d’acqua nelle cisterne morbide.

L’agricoltura: vittima e carnefice della crisi idrica

Come abbiamo già segnalato in un recente articolo sull’uso d’acqua pro-capite (link articolo #1 giugno2022) l’Italia guida la classifica europea del consumo idrico e si piazza in ottima posizione anche a livello mondiale. Questo primato, che non vorremmo mai avere, indica che mediamente ogni italiano consuma circa 220 lt. d’acqua al giorno.

Si tratta di una quantità notevole che comporta uno spreco non più sottovalutabile. Ecco, quindi, che fioccano le considerazioni in merito a: crisi idrica, cause, conseguenze e suggerimenti su cosa possiamo fare nel nostro piccolo per arginare il problema. Noi di Eco Tank abbiamo più volte parlato nei nostri approfondimenti di come le cisterne morbide possano aiutare a combattere lo spreco idrico.

Naturalmente tutti dobbiamo impegnarci e dare il nostro contributo ma gli attori più importanti di questo dramma non sono i singoli cittadini, quanto, piuttosto, il settore agricolo e quello industriale.

Secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente l’agricoltura è il più grande consumatore d’acqua con 14, 6 milioni di metri cubi usati annualmente (in Italia) per l’irrigazione dei campi, le attività forestali e la pesca. Lo sfruttamento idrico ricorre principalmente alle risorse sotterrane con metodi di pompaggio inefficaci e poco ragionati. In effetti l’Italia è anche il paese che estrae più acqua dal sottosuolo (84.8%) secondo l’Istat.

In ogni caso, indipendentemente da quali siano, in questa crisi idrica, le cause, le conseguenze sono evidenti. L’inesorabile siccità che sta colpendo campi e piantagioni in Italia ha ripercussioni prima di tutto ambientali ma anche economiche che si allargano a tutta la filiera del settore e anche a quelle collegate.

Le cisterne morbide contro la crisi idrica: una soluzione davvero smart

Di fronte all’emergenziale carenza d’acqua la soluzione più efficace nell’immediato/breve periodo è lo stoccaggio.

Raccogliere l’acqua dove e quando è più abbondante per utilizzarla nei momenti di siccità o nei luoghi che più difficilmente hanno accesso all’acqua è la risposta più pratica e funzionale all’assenza di piogge.

Le nostre cisterne morbide sono pensate proprio per questa e per molte altre finalità.

Grazie alla facilità d’utilizzo e di trasporto sopperire ai problemi d’irrigazione diventa facile e veloce. Le cisterne morbide possono essere riempite con l’acqua piovana ma anche con acque che provengono da pozzi, risorgive o falde sotterranee per essere poi comodamente trasportate, nei momenti di siccità, verso campi, piantagioni e colture che hanno bisogno di essere annaffiati.

Qualità Made in Italy

Le cisterne Eco Tank sono interamente fabbricate in Italia in poliestere ad alta tenacità rivestito in PVC. Tutti i tessuti utilizzati sono di origine europea, certificati e garantiti.

Tra gli altri pregi delle cisterne morbide possiamo sottolineare il fatto che il rivestimento anti UV, la qualità dei materiali e i trattamenti antialghe consentono l’utilizzo annuale dei serbatoi flessibili che sono progettati e realizzati per resistere temperature comprese tra i -30° c e i + 70°C.

Non devono essere svuotate in inverno e permettono, quindi, l’accumulo delle acque piovane durante la stagione autunnale e il loro utilizzo nei mesi più caldi.

 

Le cisterne mobili: pratiche e versatili per fronteggiare la crisi idrica

Anche se è il più colpito, proprio perché richiede molta acqua, è il settore agricolo non è l’unico che incide in maniera importante sul bilancio idrico.

L’Italia, infatti è al primo posto per il consumo idrico anche nei settori minerario ed edile. Anche in questo caso le nostre cisterne flessibili possono pare la differenza, perché, come abbiamo già spiegato, trovano facilmente impiego nei cantieri di costruzione.

L’arrivo del caldo e la siccità, inoltre, nascondono un’altra insidia: il pericolo degli incendi che ogni anno affligge il nostro e molti altri paesi.

Le cisterne flessibili possono essere utilizzate anche come depositi d’acqua esterni subito pronti in caso di allarme incendi.

Contattaci se vuoi saperne di più o se hai bisogno di una cisterna morbida su misura. Noi ti proponiamo molti modelli e misure ma se non trovi quello adatto ai tuoi bisogni parlane con i nostri tecnici: progetteranno e realizzeranno quello che cerchi.


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